Settimana 19-25 dicembre

Gran bella settimana: ho messo giù parecchi km, ma in generale mi sono sempre divertito. Diciamo che è stata la settimana zero del percorso che mi porterà (spero) a Squaw Valley.

Lunedì ho fatto la solita salita al Richelieu e cresta fino alla cava, sono una decina di km e circa 600 metri di dislivello, ed è il mio percorso classico: vale nella pausa di mezzogiorno come al mattino presto o alla sera tardi d'estate, ha un tiro in salita che mette alla prova e ti ricompensa al Forte con una vista magnifica su Genova e le Riviere. Non so quante volte ci sono salito quest'anno... Ma siamo agevolmente sopra le 60 salite. Lunedì sole e cielo terso.

Martedì e mercoledì 15 chilometri sul treadmill mentre ero in viaggio di lavoro in Albania. A tutti gli effetti mercoledì potevo anche fare un bel giro nel parco di Tirana, ma avevo l'ingresso alla palestra e così post corsa mi sono fatto tentare da una bella sauna. E' vero, è alienante correre sul treadmill... Ma una volta ogni tanto non è così malvagio.

Giovedì bel giro con Marco, salita al Richelieu e poi fino alla cappelletta dei Cacciatori ed oltre fino alla Torre di Quezzi. Cercavamo un passaggio per scendere in Valbisagno ma non abbiamo trovato niente di potabile, continueremo ad utilizzare il sentiero che parte dalla Cappelletta. Comunque ci sono usciti 20 km abbondanti grazie al solito rientro Forte Ratti-Cava-Casa. Giornata splendida e caldo... Che dicembre!


La vista dal Forte Ratti sulla Riviera di Ponente

Venerdì ho infilato 10 km sul lungomare in scioltezza mentre sabato mi sono concesso una fantastica corsa con l'amico Sandro in Valchiusella. E' una valle magnifica e poco conosciuta che custodisce sentieri magnifici. La giornata era splendida, solo un po'ventosa ma, dopo aver salutato la sua compagna Silvia ed il piccolo Giovanni, ci siamo fatti un oretta e mezza tirata sopra Traversella sul bel Sentiero delle Anime, dove sono visibili incisioni rupestri lungo tutto il percorso. Nonostante fossimo sui 1400, neve soltanto a chiazze e grande divertimento, abbiamo anche visto un daino nel bosco al rientro. Una di quelle uscite che ti riempiono gli occhi ed il cuore.

Ho chiuso il tutto con una bella gita di scialpinismo natalizia con Maria Carla, Janpo ed il suo amico Andrea al Col Citrin: ok il pranzo natalizio, ma il toast e la birra (artigianale della Valle del Gran San Bernardo, inoltre) del dopo gita battevano qualsiasi festeggiamento possibile. Gran bel Natale.



Nel complesso circa 90 km ed una settimana piena: le gambe hanno retto bene, se riesco a tenere una buona base così... La fiducia cresce. 

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