Oscar del Trail - SPIRITO TRAIL
La versione italica dell'UROY.
Andate a votare qui: OSCAR DEL TRAIL 2012 si può vincere un abbonamento alla rivista, che sotto la direzione di Leo Soresi sta diventando davvero notevole.
A mio parere, come trailer dell'anno, difficile non eleggere King Kilian: il suo dominio rimane imbarazzante, anche se alla WS quest'anno avrebbe davvero trovato pane per i suoi denti con Sandes e Olson.
Tra le donne, è duello britannico tra le due espatriate di lusso, Ellie Greenwood e Lizzy Hawker. La Grenwood non ha sbagliato una singola gara: seconda alla Comrades per un nulla, record demolito alla WS, vittoria per distacco alla CCC, dominio all'UROC. Più vittorie a Chuckanut, American River, Squamish, White River e JFK. Tutte le gare più competitive d'America. Impressionante.
La Hawker ha patito una piccola defaillance alla WS (comunque sesta) e alla TNF 50 a fine anno, però la vittoria all'UTMB e soprattutto il terzo posto assoluto alla Spartathlon sono prestazioni impressionanti. Da segnalare anche la vittoria alla Run Rabbit Run con quarto posto assoluto.
Tra gli italiani il discorso si fa più difficile: tanti bei nomi, e ciascuno ha avuto il suo momento, ma nessuno ha veramente dominato. Difficilissimo scegliere.
Più facile tra le donne: se la giocano, sempre a mio parere Canepa e Serafini, entrambe al top assoluto. La Serafini ha fatto davvero paura, un primo anno epocale. La Canepa con la doppietta UTMB - Tor ha fatto qualcosa di veramente impressionante, peccato per i ritiri a Ultrabericus e Templiers, forse ha chiesto davvero troppo. Bravissime.
Prestazione dell'anno. Io ho votato con il cuore per la vittoria di Hal alla Hardrock, perchè è stata una di quelle cose che mi fanno godere: grande percorso, grande gara, grande trailer. E basta, roba da leggenda. Però, razionalmente, bisognava forse riconoscere il record mostruoso di Ellie Greenwood alla WS dove ha distrutto anche la leggenda di Ann Trason.
Sono curioso di vedere i risultati...
Andate a votare qui: OSCAR DEL TRAIL 2012 si può vincere un abbonamento alla rivista, che sotto la direzione di Leo Soresi sta diventando davvero notevole.
A mio parere, come trailer dell'anno, difficile non eleggere King Kilian: il suo dominio rimane imbarazzante, anche se alla WS quest'anno avrebbe davvero trovato pane per i suoi denti con Sandes e Olson.
Tra la folla in delirio all'arrivo della Diagonale |
Tra le donne, è duello britannico tra le due espatriate di lusso, Ellie Greenwood e Lizzy Hawker. La Grenwood non ha sbagliato una singola gara: seconda alla Comrades per un nulla, record demolito alla WS, vittoria per distacco alla CCC, dominio all'UROC. Più vittorie a Chuckanut, American River, Squamish, White River e JFK. Tutte le gare più competitive d'America. Impressionante.
Ellie all'arrivo della WS con la sua crew |
La Hawker ha patito una piccola defaillance alla WS (comunque sesta) e alla TNF 50 a fine anno, però la vittoria all'UTMB e soprattutto il terzo posto assoluto alla Spartathlon sono prestazioni impressionanti. Da segnalare anche la vittoria alla Run Rabbit Run con quarto posto assoluto.
Lizzie sul viale di Sparta |
Tra gli italiani il discorso si fa più difficile: tanti bei nomi, e ciascuno ha avuto il suo momento, ma nessuno ha veramente dominato. Difficilissimo scegliere.
Più facile tra le donne: se la giocano, sempre a mio parere Canepa e Serafini, entrambe al top assoluto. La Serafini ha fatto davvero paura, un primo anno epocale. La Canepa con la doppietta UTMB - Tor ha fatto qualcosa di veramente impressionante, peccato per i ritiri a Ultrabericus e Templiers, forse ha chiesto davvero troppo. Bravissime.
Francesca con i suoi bambini in piazza a Cham |
Silvia all'arrivo della TNF 50 di San Francisco |
Prestazione dell'anno. Io ho votato con il cuore per la vittoria di Hal alla Hardrock, perchè è stata una di quelle cose che mi fanno godere: grande percorso, grande gara, grande trailer. E basta, roba da leggenda. Però, razionalmente, bisognava forse riconoscere il record mostruoso di Ellie Greenwood alla WS dove ha distrutto anche la leggenda di Ann Trason.
Hal Koerner primo alla roccia |
Sono curioso di vedere i risultati...
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