Trail Portofino 8 dicembre 2013
E anche questa stagione volge al termine...
Dopo il Morenic, non avevo più voglia di mettere il pettorale, ma semplicemente di godermi la corsa con qualche bella uscita. Però... un po'gli amici del Terzo quasi tutti schierati, un po' il fatto che venisse anche Janpo mi ha convinto ad aggregarmi. Da buoni genovesi, tutti iscritti alla non competitiva a soli € 9 hahahahahahah.
L'ultima uscita della stagione è un po'come l'ultima partita dell'anno nella tradizione inglese: tempo di fancy dressing. Andiamo a Portofino? Allora vestiamoci a dovere! Risultato? Il Terzo tutto in camicia (a cui ho aggiunto, per non farmi mancare niente, un cappello assurdo rosafluo).
Originariamente avrei voluto farla con l'amico Pazz: complice l'idea che insieme ci saremmo tirati, e visto le temperature estive, in settimana ho corso come un asino, totalizzando 110 km da domenica a venerdì. Sabato vietta facile con MC, Janpo e Silvia e poi cena e svariate bottiglie. Diciamo che domenica non ero proprio freschissimo... Sicuramente carico per passare una bella giornata.
Pazz decide di andare da solo, io di partire e godermela senza troppe menate. Ritrovo del gruppo e foto di rito sul sagrato della chiesa, ci siamo tutti Pino, Luca, Dani, Fabio, Fede ed Alessandra (al debutto), Gino, il Doc (in camicia rosa e cravatta, maestro!), Frank... La meglio gioventù.
Ma sono già partiti? Eh si! Ah ok, partiamo anche noi.
Belli come il sole, aggancio Ezio e Franco ed iniziamo a passare un po'di gente sulla salita asfaltata. Si entra sui sentieri, incolonnamenti vari ma senza troppi ingorghi, e piano piano vado avanti. Incrocio un milione di amici, Fabrizio che non vedevo dalla Maremontana, poi Ignazio, poi Dante da Ivrea e anche Pazz che è in gran spolvero. Io sto bene e mi sembra di muovermi a modo. Sosta pipì e dopo un po'siamo in Vetta. Inizia la discesa, bella, corribile, ma ci sono i primi infortuni, tra cui Pietro Trabucchi a terra. Tutto ok? Mica tanto... Spero si sia rimesso.
Finalmente vista mare, sentiero in condizioni epocali, sole splendido, che giornata per correre sul Monte. Il grande Ale mi dà una "stirata" alla camicia prima di iniziare la discesa a San Fruttuoso, qualcuno aumenta, qualcuno tira le briglie: nonostante in discesa sia un chiodo, riesco anche a passare qualcuno, poi verso la fine il trenino si fa lungo e gli spazi stretti, mi accodo tranquillo ed una volta sbucato a San Fruttuoso chiamo Fabio all'inseguimento. Ristoro e si rinizia a salire verso Olmi. Qui si fa dura, ci sono i primi cali e riesco a passare un po'di gente. Incrocio Antonio, bravo runner di Carrara, ma al momento non sono sicuro sia lui (si, poi lo era) e proseguo. C'è un ragazzo simpatico della Sisport, Simone: facciamo due parole e poi ci tiriamo per un bel pezzo. Che giornata fantastica.
La camicia di cotone bagnata fradicia causa qualche problema lì sotto: forse dovrei fermarmi a risolvere la questione, poi in un attimo da forse diventa devo fermarmi, poi diventa devofermarmiinfretta. Il problema è che siamo già sulla mattonata vicino alle case. Momento di terrore e crampi addominali poi vedo un canneto e mi ci butto dentro. Tutto risolto e riparto libero.
Recupero Simone, lascio andare le gambe e a Portofino si gira. C'è da correre ma sto benissimo, a Paraggi recupero gente e sulla salita successiva altre persone, compreso Fabio cotto dai crampi. Bisogna spingere, passo Cecilia Mora e mi butto nel discesone d'asfalto recuperando ancora. Sprint finale tra il tifo di MC e Silvia. 2:44 direi che me la sono cavata: ma che fatica le gare brevi. Tantissima ammirazione per i mostri della velocità; ancora di più per un personaggio come Filo Canetta che va fortissimo dai 20 ai 160 km (e che ha corso in camicia, yeah!).
Focaccia, acqua e aspettiamo gli altri con MC e Silvia. Arriva Pazz, è andato veramente forte, e appena al culo ha Franco. Un minuto dopo è il turno di Ezio.
Piano piano arrivano tutti, Fabio, Simone, Ale in solita forma smagliante, Andrea che è venuto dal Veneto e si è beccato una giornatona epocale, Yuri, Janpo con il ginocchio a pezzi, Dante, Luca, Gino, Frenk, i Nicolis... tutti sorridenti, tutti pronti ad avventarsi sul ristoro autogestito del Terzo.
E con l'arrivo di Fede ed Alessandra (bravissima lei e anche Claudietta... Terzo girls), si da inizio ai festeggiamenti. Finisce... come al solito. Da Terzo.
Grazie ragazzi, giornata fantastica... e ci rivediamo nel 2014!
PS Non siete mai venuti a Portofino? Male. E'un posto fantastico (il Monte, il paese lasciamo stare). Volete venire al Trail? E'una buona idea. Però... 850 persone sul Monte forse sono un po'troppe per una gara. E soprattutto cerchiamo di mettere semplicissima acqua ai ristori e fare in modo che chi arriva appena dopo abbia ancora ristoro finale e qualcuno ad accoglierlo all'arrivo... dovrebbe essere una festa per tutti no? Comunque bellissima gara, consigliata a tutti.
Dopo il Morenic, non avevo più voglia di mettere il pettorale, ma semplicemente di godermi la corsa con qualche bella uscita. Però... un po'gli amici del Terzo quasi tutti schierati, un po' il fatto che venisse anche Janpo mi ha convinto ad aggregarmi. Da buoni genovesi, tutti iscritti alla non competitiva a soli € 9 hahahahahahah.
L'ultima uscita della stagione è un po'come l'ultima partita dell'anno nella tradizione inglese: tempo di fancy dressing. Andiamo a Portofino? Allora vestiamoci a dovere! Risultato? Il Terzo tutto in camicia (a cui ho aggiunto, per non farmi mancare niente, un cappello assurdo rosafluo).
Originariamente avrei voluto farla con l'amico Pazz: complice l'idea che insieme ci saremmo tirati, e visto le temperature estive, in settimana ho corso come un asino, totalizzando 110 km da domenica a venerdì. Sabato vietta facile con MC, Janpo e Silvia e poi cena e svariate bottiglie. Diciamo che domenica non ero proprio freschissimo... Sicuramente carico per passare una bella giornata.
Pazz decide di andare da solo, io di partire e godermela senza troppe menate. Ritrovo del gruppo e foto di rito sul sagrato della chiesa, ci siamo tutti Pino, Luca, Dani, Fabio, Fede ed Alessandra (al debutto), Gino, il Doc (in camicia rosa e cravatta, maestro!), Frank... La meglio gioventù.
Ma sono già partiti? Eh si! Ah ok, partiamo anche noi.
Belli come il sole, aggancio Ezio e Franco ed iniziamo a passare un po'di gente sulla salita asfaltata. Si entra sui sentieri, incolonnamenti vari ma senza troppi ingorghi, e piano piano vado avanti. Incrocio un milione di amici, Fabrizio che non vedevo dalla Maremontana, poi Ignazio, poi Dante da Ivrea e anche Pazz che è in gran spolvero. Io sto bene e mi sembra di muovermi a modo. Sosta pipì e dopo un po'siamo in Vetta. Inizia la discesa, bella, corribile, ma ci sono i primi infortuni, tra cui Pietro Trabucchi a terra. Tutto ok? Mica tanto... Spero si sia rimesso.
Finalmente vista mare, sentiero in condizioni epocali, sole splendido, che giornata per correre sul Monte. Il grande Ale mi dà una "stirata" alla camicia prima di iniziare la discesa a San Fruttuoso, qualcuno aumenta, qualcuno tira le briglie: nonostante in discesa sia un chiodo, riesco anche a passare qualcuno, poi verso la fine il trenino si fa lungo e gli spazi stretti, mi accodo tranquillo ed una volta sbucato a San Fruttuoso chiamo Fabio all'inseguimento. Ristoro e si rinizia a salire verso Olmi. Qui si fa dura, ci sono i primi cali e riesco a passare un po'di gente. Incrocio Antonio, bravo runner di Carrara, ma al momento non sono sicuro sia lui (si, poi lo era) e proseguo. C'è un ragazzo simpatico della Sisport, Simone: facciamo due parole e poi ci tiriamo per un bel pezzo. Che giornata fantastica.
L'eleganza prima di tutto |
La camicia di cotone bagnata fradicia causa qualche problema lì sotto: forse dovrei fermarmi a risolvere la questione, poi in un attimo da forse diventa devo fermarmi, poi diventa devofermarmiinfretta. Il problema è che siamo già sulla mattonata vicino alle case. Momento di terrore e crampi addominali poi vedo un canneto e mi ci butto dentro. Tutto risolto e riparto libero.
Recupero Simone, lascio andare le gambe e a Portofino si gira. C'è da correre ma sto benissimo, a Paraggi recupero gente e sulla salita successiva altre persone, compreso Fabio cotto dai crampi. Bisogna spingere, passo Cecilia Mora e mi butto nel discesone d'asfalto recuperando ancora. Sprint finale tra il tifo di MC e Silvia. 2:44 direi che me la sono cavata: ma che fatica le gare brevi. Tantissima ammirazione per i mostri della velocità; ancora di più per un personaggio come Filo Canetta che va fortissimo dai 20 ai 160 km (e che ha corso in camicia, yeah!).
Focaccia, acqua e aspettiamo gli altri con MC e Silvia. Arriva Pazz, è andato veramente forte, e appena al culo ha Franco. Un minuto dopo è il turno di Ezio.
Io e mio "fratello" Ezio con il Pazz in mezzo. |
E con l'arrivo di Fede ed Alessandra (bravissima lei e anche Claudietta... Terzo girls), si da inizio ai festeggiamenti. Finisce... come al solito. Da Terzo.
Grazie ragazzi, giornata fantastica... e ci rivediamo nel 2014!
PS Non siete mai venuti a Portofino? Male. E'un posto fantastico (il Monte, il paese lasciamo stare). Volete venire al Trail? E'una buona idea. Però... 850 persone sul Monte forse sono un po'troppe per una gara. E soprattutto cerchiamo di mettere semplicissima acqua ai ristori e fare in modo che chi arriva appena dopo abbia ancora ristoro finale e qualcuno ad accoglierlo all'arrivo... dovrebbe essere una festa per tutti no? Comunque bellissima gara, consigliata a tutti.
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